BAGNONE

Bagnone
Tempo di lettura: 4 minuti.
Indice delle informazioni su Bagnone:
- 1. Introduzione
- 2. Storia
- 3. Cosa vedere
- 4. Cosa mangiare e ristoranti
- 5. Feste ed eventi
- 6. Dove dormire
- 7. Leggende e tradizioni
- 8. Natura: cascate e torrenti
- 9. I dintorni
- 10. Come arrivare
Scopri anche le 10 cose da fare a Bagnone
1. BAGNONE
Bel borgo scenografico, Bagnone si alza nella stretta valle in cui scorre il torrente omonimo. Avvicinandosi al paese, l'imponenza del castello si eleva dal basso sempre più perpendicolare. La parte antica del borgo si staglia su uno sperone roccioso, a dominio dell'abitato posto in piano, racchiuso dal corso del torrente Bagnone. La posizione strategica ne risaltò l'importanza nei secoli, dal Medioevo e in epoche anche più recenti, essendo all’incrocio di vie di comunicazione importanti.
2. STORIA
Bagnone fu dominio malaspiniano, già citato nel 1124, appartenente al ramo dello Spino Fiorito, prima sotto Filattiera, poi indipendente dal 1351. A più riprese gli abitanti cercarono di darsi a Firenze, finchè nel 1471 la Repubblica occupò il castello e il borgo, seguendono poi i destini.
La storia di Bagnone
3. COSA VEDERE
La ricchezza proveniente da questo crocevia di scambi è testimoniata dai numerosi luoghi d’interesse artistico.
L’entrata al paese è caratterizzata da una porta d'ingresso accanto alla chiesa di San Rocco. La strada principale attraversa tutto il borgo, ornato da case in stile antico con facciate in pietra e il borgo porticato del XV secolo. Le stradine medievali del centro sono caratterizzate da bei palazzi con portali in arenaria, dalla chiesa di Santa Maria, e dall'imponente chiesa Prepositurale, oltre alle numerose piazze lastricate.
In alto domina il castello, con l'imponente torre cilindrica, unica testimonianza originale dell'antica fortezza, poi trasformata nei secoli, insieme all'annessa chiesa di San Nicola.
Scopri cosa vedere a Bagnone
4. COSA MANGIARE
Come per altri paesi della Lunigiana, a Bagnone è possibile gustare i testaroli e la torta d'erbi.
Importante i prodotti del bosco: castagne e funghi. Grazie alla farina di castagne si possono preparare le lasagne bastarde, la pattona o le frittelle, chiamati padleti.
Prodotto tipico della zona è la cipolla di Treschietto, frazione di Bagnone, piccola e tonda, dal colore rosa e dal sapore dolce, con cui preparare torte salate e la barbotla.
DOVE MANGIARE
Nel centro storico, sono tre i ristoranti storici dove assaggiare la cucina tipica lunigianese: la Locanda La Lina, il Ristorante I Fondi e la Trattoria del Ponte, poco oltre il torrente.
Nei dintorni, ci sono ristoranti a Iera, Pastina e l'isolata Fattoria del Deglio.
5. EVENTI E MANIFESTAZIONI
Feste e sagre sono soprattutto a carattere locale, come per la festa della cipolla di Treschietto a inizio maggio. Nel mese di agosto si festeggia normalmente la manifestazione Bagnone in Festa, quattro giorni alla scoperta della storia, musica e gastronomia di Bagnone.
Feste, sagre ed eventi a Bagnone
6. DOVE DORMIRE
Nel centro storico di Bagnone è presente un ostello foresteria, Gutula e un paio di appartamenti vacanza. Per il resto, l'offerta turistica di agriturismi e b&b è sparsa nel territorio comunale. Esiste un solo hotel, nel borgo di Iera.
Ecco la lista completa delle strutture turistiche di Bagnone e dei dintorni.
7. LEGGENDE E TRADIZIONI
Le leggende di Bagnone rimandono a un passato medievale, con la pessima reputazione dei marchesi Malaspina di Treschietto e Iera. Si tramanda da generazioni il patimento delle ragazze per le pervisioni di un marchese e la presenza di un fantasma nei ruderi del castello di Treschietto.
8. NATURA
Bagnone è uno dei comuni della Lunigiana più ricchi in quanto a torrenti, corsi d'acqua, cascate e luoghi idillici immersi nel verde. Diversi sono i punti dove ringfrescarsi lungo il torrente Bagnone, all'Anguillara e a Treschietto per esempio. Cascate meravigliose si trovano a Vico Valle, nei pressi di Corlaga e in alto verso le vette appenniniche la cascata dei Fagianelli, la cascata dell'Acquetta...
Tutte le informazioni su come visitarli:
Cascate e torrenti della Lunigiana.
9. IL TERRITORIO COMUNALE
Nel suo vasto territorio comunale, oltre alle bellezze naturali, spiccano alcune vere e proprie perle architettoniche, assolutamente da visitare come il bellissimo borgo di Castiglion del Terziere, con il castello e Treschietto con i ruderi del castello.
Numerosissimi sono i paesini caratteristici che punteggiano il bagnonese: Iera con gli antichi ruderi dei manieri malaspiniani, Orturano, Collesino e Compione e tanti altri.
10.COME ARRIVARE
Il mezzo migliore per raggiunger Bagnone è la macchina. Uscire al casello di Pontremoli lungo l'A15 Parma-La Spezia. Girare a destra e ancora a destra scendendo oltre il fiume Magra in località Santa Giustina. Arrivati sulla SS62 della Cisa, girare a destra e continuare passando da Scorcetoli e Filattiera. Alla fine del rettilineo che divide Filattiera e Villafranca, girare a sinistra seguendo le indicazioni per Bagnone. Proseguire lungo la stessa strada per 4km fino ad arrivare al borgo.
Attenzione, in paese le stradine sono davvero strette e in alcuni casi a doppio senso di circolazione.
Per visitare il borgo, è possibile parcheggiare poco dopo la porta monumentale sulla destra, a pagamento:
Oppure gratuitamente nei pressi della caserma dei Carabinieri, in piazza Italia, sempre nel centro del paese: