BOLANO

Bolano
Bolano è situato su una propaggine del Monte Cornoviglio, alla confluenza del fiume Vara con il Magra. Abitato fin dall’antichità , come dimostra il ritrovamento di tombe liguri ad incinerazione in località Viara, Bolano fu conteso tra i Malaspina e i Vescovi di Luni come gli altri borghi della bassa Lunigiana. Le mura del paese risalgono a quel periodo e furono opera del vescovo Enrico da Fucecchio. I Malaspina se ne impossessarono con la pace di Castelnuovo Magra, stipulata per loro da Dante Alighieri, ma nel 1408, gli abitanti, oppressi dal malgoverno malaspiniano, distrussero il castello e si diedero a Genova.
Il borgo, arrocato sul colle, si struttura come in epoca vescovile, con la divisione in tre distinte zone, risultato della costruzione delle mure trecentesche. Si accede quindi da tre ingressi, posti su tre lati differenti dell’abitato. È caratterizzato da da numerose scalinate e stradine di ciottoli, adornate da ricchi portali sovrastati da stemmi nobiliari. Al suo interno si trovano la chiesa barocca di Santa Maria Assunta, di sicura origine romanica, l’oratorio di San Rocco presso l’antico castello e nelle vicinanze, ma nel comune di Podenzana, la pieve di Sant’Andrea di Montedivalli.
Nei dintorni si trova Ceparana, di aspetto moderno ma di origini romane. Nel paese si trova il castello Giustiniani, restaurato ma non accessibile, che racchiude i resti e la chiesa dell’abbazia di San Venanzio. L’altra frazione è Montebello, divisa nelle località di Cima, di Mezzo e di Fondo.
Fotografia: Comune di Bolano