SASSALBO

Sassalbo
Tempo di lettura: 2 minuti.
Indice delle informazioni su Sassalbo:
- Descrizione
- Come arrivare
- Fotografie
- Video
- Altri borghi di Fivizzano
IL BORGO
Situato nell’alta valle del torrente Rosaro, in prossimità dello spartiacque appenninico, Sassalbo porta nel toponimo il richiamo all’ambiente in cui è inserito, cioè i grandi giacimenti di gesso che caratterizzano il paesaggio. Un tempo l’economia del borgo era incentrata sulle attività silvo-pastorali e sugli scambi favoriti dal passaggio dell’antica via che valicava al passo dell’Ospedalaccio, comunicando la pianura Padana con il Tirreno.
Il borgo si sviluppò infatti dal XV secolo, quando si stabilizzò la frontiera sul valico tra stati estensi, parmensi e fiorentini e ingrandendosi rispetto al resto delle frazioni fivizzanesi. Sassalbo fu anche sede di un castello scomparso, posto a sud del borgo, di cui si hanno pochissime notizie, tra cui il crollo avvenuto dopo un terremoto nel 1481.
La chiesa di San Michele, a cui è dedicata la parrocchiale, appare imponente dalla strada asfaltata verso il paese, ricostruita nel luogo attuale nel XIX secolo, dopo essere stata distrutta da una frana nel 1843. Distrutta dal terremoto del 1920, venne nuovamente ricostruita come appare oggi.
La chiesa originaria doveva essere del XII secolo, come appoggio per i pellegrini che attraversavano il passo del Cerreto. SI trovava in una località chiamata il Giardino, a sud del borgo attuale, probabilmente nei pressi del castello.
Dalla chiesa si diramano in alto e in basso le numerose vie lastricate sulle quali si affacciano numerose case, molte delle quali ornate da bei portali in pietra arenaria e maestà e, nella parte bassa del paese, l’oratorio di Sant’Ugo, appartenente all’ordine dei Cavalieri di Malta.
Sassalbo fa parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e da qui partono e arrivano numerosi sentieri trekking, verso il Passo dell’Ospedalaccio e l’Alpe di Camporaghena. In località Frignoli si trova Bioparco dei Frignoli, un vivaio forestale che raccoglie ambienti naturali e seminaturali.
Nel giugno del 2001 Sassalbo è stato centro di un presunto avvistamento UFO, che ebbe una certa risonanza. Dopo quel singolo episodio, alcuni strani fenomeni luminosi cominciarono ad essere osservati a Sassalbo e nelle immediate vicinanze nei mesi seguenti. Quella che sembrava una casistica fenomenologica sporadica in realtà si rivelò quasi una caratteristica del luogo.
I misteri di Sassalbo non finiscono qui, era considerato un paese senza camini, dove erano nascoste tre campane piene d’oro.
Carlo Caselli nel suo libro Lunigiana Ignota racconta le tradizioni di Sassalbo.
Come arrivare a Sassalbo
Sassalbo è posta lungo la SS63 del Cerreto, a poca distanza dal confine con l'Emilia Romagna. Si trova a circa 17 km da Fivizzano.
Le fotografie di Sassalbo