LA PIEVE DI SAN GIOVANNI E SANTA FELICITA DI VALDICASTELLO

Poco prima Valdicastello, lungo la strada Sarzanese, si trova la pieve romanica dei Santi Giovanni e Felicita, segnale di confine nel Medioevo e oltre tra le diocesi di Lucca e di Luni. Menzionata nel IX secolo, probabilmente costruita su un preesistente edificio romano, la costruzione attuale risale all’XI secolo. All’inizio del XV secolo subì lavori di ristrutturazione guidati dall’architetto Bonuccio Pardini di Pietrasanta, quando vennero aggiunti numerosi elementi gotici come il rosone in facciata. Il portale è sormontato da una lunetta sopra l’architrave decorato e presenta recenti decorazioni rappresentanti la vita di San Giovanni, dello scultore pietrasantino Marcello Tommasi. Molto più antiche sono invece le decorazioni degli archetti dell’abside con bassorilievi in marmo bianco, risalenti al XII secolo.
L’interno a tre navate è suddiviso da colonne sormontate da capitelli semigotici, risultato della ristrutturazione di inizio Cinquecento. Da segnalare l’affresco dell’abside del XV secolo; sulla sinistra un sarcofago ornato con teste umane ed una statua di bronzo di San Giovanni Battista di Marcello Tommasi (1971); sulla destra una tela raffigurante San Cristoforo con Bambino del XV secolo.
Per approfondire:
Valdicastello Carducci