VARESE LIGURE

Varese Ligure
Varese Ligure fu creata per volere della famiglia Fieschi e a loro si deve l’originale criterio architettonico del borgo rotondo. Nell’Alta Val di Vara, il paese si trovava lungo la via di collegamento tra Genova e la pianura padana, attraverso il Passo delle Cento Croci, dove ancora oggi si trova ancora un cippo del 1786, che segna la fine del territorio di Genova e l’inizio del ducato di Parma.
La posizione geografica propiziò lo sviluppo economico e commerciale del paese e oggi il borgo è un susseguirsi di eleganti portali, porticati, decorazioni architettoniche, botteghe e pittoresche piazze. Il centro è caratterizzato da un girotondo di case, arroccate su se stesse con al centro la trecentesca casa del Capitano, e sormontate da due imponenti torrioni, costruiti da Niccolò Piccinino nel 1434 e da Manfredo Landi nel 1478. Nel borgo si ammirano anche la chiesa di Santa Teresa d’Avila e San Filippo Neri, la chiesa di San Giovanni Battista, l’oratorio dei Santi Antonio e Rocco e l’oratorio di Santa Sabina, oggi sede di attività culturali. Appena fuori dal borgo si ammira il quartiere di Grecino, raggiungibile da un bel ponte ad una sola arcata.
Nei dintorni si trovano Cassego, con l’interessante museo contadino, San Pietro Vara, con la chiesa parrocchiale e l’oratorio di Nostra Signora della Spianata, Salino, con i ruderi dell’antico castello, Buto, Montale, Porciorasco, con un antico palazzo-castello, Codivara e Cavizano con ruderi di castelli dei Fieschie dei Pinelli.