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La Lunigiana, questa sconosciuta. Chi la conosce ci vive o è figlio di emigranti che soprattutto d’estate fanno rivivere antichi borghi, o ci è passato per caso ed è rimasto incantato dal susseguirsi di paesini, castelli e pievi.

Si, perchè pochi sanno dove si trova la Lunigiana, da quali comuni è formata e come ci si arriva. Ma anche qua la confusione è molta tra coloro che lo sanno o ci vivono. Quali sono oggi i confini della Lunigiana? Solo i 14 comuni della provincia di Massa Carrara? o tutti i paesi della Val di Magra o solo quelli sulla sponda sinistra del fiume?

Sicuramente la Lunigiana ha perso nei secoli la sua vera estensione geografica. Identificata con la città di Luni prima e la diocesi di Luni poi, abbracciava un vasto territorio che comprendeva tutta la valle del fiume Magra, parte della Garfagnana, la Val di Vara e il golfo della Spezia fino alle Cinque Terre. Oggi si può identificare la Lunigiana con la Val di Magra e i suoi affluenti, da Pontremoli fino a Luni, in comune di Ortonovo.

Nonostante tutto però, la Lunigiana storica è ancora oggi caratterizzata da una profonda unità culturale, che si dimostra nei dialetti, nei costumi, nelle tradizioni, nella cucina e in un percorso storico che dalle Statue Stele porta alla città di Luni, alla Via Francigena e alla dominazione dei Malaspina in continuo contrasto con i vescovi di Luni. Si prenda ad esempio il libro "Lunigiana Ignota", di Carlo Caselli, narratore del suo viaggio in Lunigiana nel 1930 (non molto tempo fa quindi!), che nella cartina all’interno del libro indica l’ampio territorio della Lunigiana da Levanto a Pontremoli a Montignoso, indicando in La Spezia la sua capitale naturale. I maggiori proprugnatori di una provincia lunense furono infatti storici spezzini come Ubaldo Formentini o lo stesso Caselli.

Terre di Lunigiana vuole apportare il suo piccolo contributo alla coscienza del territorio lunigianese, troppe volte vittima dello scempio delle divisioni amministrative, dando voce a "questa sconosciuta" attraverso i suoi borghi sperduti nelle colline dominate da antichi castelli, le sue pievi e gli antichi ospedali lungo la Via Francigena, il fiume Magra e i suoi innumerevoli torrenti, la sua cucina, le sagre e le feste medievali.

Terre di Lunigiana ha come scopo ultimo evitare quella fastidiosa domanda: "Lunigiana? Ma cos’è ?..."