TRESANA
Tresana
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Indice delle informazioni su Tresana:
- 1. Introduzione
- 2. Storia
- 3. Cosa vedere
- 4. Cosa mangiare e ristoranti
- 5. Feste ed eventi
- 6. Dove dormire
- 7. Leggende e tradizioni
- 8. Natura: cascate e torrenti
- 9. I dintorni
- 10. Come arrivare
Scopri anche le 10 cose da fare a Tresana
1. TRESANA
Il comune di Tresana si estende sullo sponda destra del fiume Magra, dal fondovalle fino all'Appenino ligure, al confine con la Val di Vara, e racchiuso tra il torrente Cisolagna a sud e il torrente Canossilla a nord, verso Mulazzo. Numerosi nel territorio sono i corsi d'acqua, tra cui i due principali: il torrente Osca e il torrente Penolo, che nascono rispettivamente dal Monte Cornoviglio e dal Monte Castellaro e sfociano entrambi nel fiume Magra.
2. STORIA
Forse Tresana deve il suo nome all'imponenza del suo castello, risalente nella sua parte più antica all'XI-XII secolo, derivando il toponimo da "turris sana". Storicamente, fu possedimento dei Malaspina di Mulazzo prima e di Lusuolo poi. Feudo indipendente dal 1559 con Francesco Guglielmo, grazie ai cui meriti venne concesso a Tresana nel 1577 il privilegio di battere moneta, dal 1652, entrò in orbita di Milano e quindi spagnola, e nel 1660 fu comprato dalla famiglia fiorentina dei Corsini, che tenne il feudo fino all'epoca napoleonica.
La storia di Tresana
3. COSA VEDERE
Il borgo storico si trova trova immerso nel verde, arroccato sul colle dove si staglia appunto il castello di Tresana. Circondato da ripidi pareti, venne costruito in posizione ideale per la sua difesa e per le funzioni di avvistamento. La fortificazione, con la possente torre quandrangolare, è stata quasi completamente recuperata a partire dal 2010, quando versava in stato di semiabbandono. Poco sotto, ma dalla parte opposta del recinto del castello, si alza la figura barocca della chiesa di San Giorgio.
Il capoluogo del comune è invece Barbarasco, centro di fondovalle più popoloso, dove si trova la bella chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, anch'essa in stile barocco.
Cosa vedere a Tresana
4. COSA MANGIARE
I piatti tipici e le ricette di Tresana fanno parte del comune patrimonio gastronomico della Lunigiana: testaroli, torta d'erbi, torta di patate, Coi pien (cavoli ripieni), tortelli...
DOVE MANGIARE
I ristoranti del comune di Tresana sono la trattoria Zini a Canala di Riccò, il ristorante Bernardi a Tassonarla, il ristorante Le Querce a Novegigola e il ristorante Da Mauro a Barbarasco.
Tutti i ristoranti di Tresana.
5. FESTE ED EVENTI
Le feste del comune si svolgono soprattutto nel periodo natalizio e in quello estivo. Nel mese di dicembre sono frequenti le celebrazioni per i più piccoli al Parco Fiera di Barbarasco, con mercatini e il villaggio di Babbo Natale.
In estate numerose sono le sagre gastronomiche e i concerti nelle diverse frazioni del territorio.
Le feste di Tresana.
6. DOVE DORMIRE
A Tresana sono presenti alcuni agriturismi, b&b e affittacamere e hotel.
Dove dormire a Tresana
7. LEGGENDE E TRADIZIONI
Storia vera, ma che di riporta a un Medio Evo leggendario è quello della zecca di Tresana. Nel XVI secolo il marchese Guglielmo Malaspina ottenne il privilegio di battere moneta, privilegio che passò al figlio Francesco Guglielmo, poco presente feudo. Il suo sostituto, d'accordo con il maestro di zecca, iniziò a coniare monete false. Presto scoperto, il marchese cercò di porre riparo, decidendo di abbandonare Tresana. Il figlio Guglielmo ricominciò a battere moneta, ma venne anch'esso accusato contraffazione...
La zecca di Tresana.
8. NATURA
In località Travada, poco sotto il castello, ci si può rinfrescare d'estate nel torrente Osca, nei pressi del ponte in pietra ornato da una maestà .
Il territorio è caratterizzato dalla presenza di numerosi mulini, la stragrande maggioranza in stato di abbandono, posti principalmente lungo i numerosi corsi d'acqua ed oggi affascinanti ruderi, testimonianza del duro lavoro di un passato neanche troppo lontano. I mulini si trovano soprattutto lungo i due torrenti principali, Osca e Penolo, ma anche lungo il fosso Re dei Cieli a Villa di Tresana, il fosso del Cerro nei pressi del santuario della Madonna del Canale a Pera e vicino a Pietrasalta, il torrente Cisolagna nei pressi di Canala e altri ancora.
9. IL TERRITORIO COMUNALE
Il comune di Tresana comprende numerosi borghi e paesini. Nei pressi fiume Magra si trova la frazione più popolosa e sede comunale, Barbarasco. Da qui si può salire verso l'Appennino verso Corneda e Tresana oppure verso Bottria, Careggia e Serrapiana e ancora verso Bola, Giovagallo, dove rimangono i ruderi del castello di Giovagallo, di Moroello Malaspina e di Alagia Fieschi.
Più a nord troviamo Villa di Tresana, con il suggestivo castello, Villecchia, Pera, Camporella e Ortigaro nella valle del torrente Osca. Oltre, verso Mulazzo sorgono Catizzola, Lorenzana e Popetto.
In direzione sud invece, nella valle del torrente Penolo, si incontrano Riccò, Novegigola, Tassonarla, Cercò, Canala, Camposopra e Meredo.
Borghi e frazioni di Tresana.
10. COME ARRIVARE
Per arrivare a Tresana bisogna uscire al casello di Aulla lungo l'autostrada A15 della Cisa, Parma-La Spezia. Da qui sono 9 km, 15 minuti circa.
Tresana non ha stazione dei treni.