I PIPIN DI VIGNOLA

Caratteristica esclusiva di Vignola, frazione del pontremolese posta all’inizio della valle del Verde, i Pipin sono piccoli pupazzi di legno rappresentanti idoli pagani. Nell’antichità , per la festa del 2 maggio, i Pipin venivano bruciati in un piccolo fuoco acceso all’interno della pieve di San Pancrazio, per celebrare la conversione al cristianesimo degli ultimi pagani.
Secondo la tradizione infatti, Vignola era il luogo di uno dei più importanti templi pagani della Lunigiana, proprio dove sorge oggi la pieve. Si racconta che nel 1896, venne ritrovata una grossa pietra cubica con una cavità nel mezzo: un’ara pagana che poi venne rimurata.
Per approfondire:
Il borgo di Vignola