OSPEDALE DI SANT’ANTONIO DI PONTREMOLI
Pontremoli
È più corretto parlare di due ospedali con la stessa dedicazione, uno nella parte inferiore di Pontremoli, nella parrocchia di Santa Cristina, nell’Imoborgo, sotto l’antica cortina del Cacciaguerra eretta da Castruccio Castracani, l’altro nel Sommoborgo, nella parrocchia di San Niccolò.
La prima menzione congiunta dei due edifici è del 1508, nel rilevamento delle proprietà civili e degli enti religiosi di Pontremoli. Uno dei due ospedali doveva esistere in epoca più antica, sicuramente dal 1468, quando si trovava sotto la giurisdizione di Parma. Nel 1638, l’ospedale nel borgo di sotto venne distrutto e nel 1642 venne fuso con quello dell’Imoborgo. Al posto dell’ospedale nella parte inferiore, venne eretto il convento di Sant’Antonio Abate delle monache Rocchettine.
Nella zona sono stati ritrovate antiche sepolture e una moneta d’oro del XIV secolo.
La Via Francigena
