IL CANDIA DEI COLLI APUANI D.O.C.

Il Candia è stato riconosciuto vino D.O.C. nel 1981, con tipologie di produzione amabile, secco e "vin santo", quest’ultimo, poco sviluppato. La zona di produzione comprende i Comuni di Carrara, Massa e Montignoso, dove si coltiva il Vermentino.
Per il Bianco amabile, la base è il Vermentino bianco (70/80%) e l’Albarola (10/20%). È possibile la presenza di altre uve dei vitigni Trebbiano toscano e Malvasia, fino ad un massimo del 20%. La Malvasia bianca lunga non deve mai superare il 5%.
Per il Bianco secco, la base è il Vermentino bianco (80%), Albarola (10%), Malvasia 5% e altre uve (5%).

Caratteristiche organolettiche:
Il tipo amabile o abboccato ha profumo leggermente aromatico e gradevolmente delicato, sapore fruttato, amabile, armonico, vivace o tranquillo. Comprende anche la tipologia frizzante.
Il tipo secco ha profumo delicato e intenso, sapore asciutto, talvolta morbido, fruttato, pieno e aromatico, con retrogusto amarognolo. Comprende la tipologia frizzante.
Per le due tipologia, la gradazione totale minima è di 11,5°. Per la "Vin Santo", la gradazione totale minima è pari a 16,5° (di cui almeno 14° svolti e un minimo di 2° da svolgere).
Abbinamenti gastronomici consigliati:
Il Candia è un vino da bersi preferibilmente giovane, e si abbina con antipasti non troppo impegnativi, lardo di Colonnata, piatti a base di pesce, formaggi teneri e, nel caso del tipo amabile con i dolci, come la torta di riso, crostate di frutta, torta di castagne e di ricotta, zuppa inglese.

Produttori di Vini D.O.C. Candia dei Colli Apuani

Per approfondire:
I vini della Lunigiana