BERCETO

Berceto

Tempo di lettura: 2 minuti.

- 1. Introduzione
- 2. Storia
- 3. Cosa vedere
- 4. Cosa mangiare e ristoranti
- 5. Dove dormire
- 6. Dove si trova e come arrivare
- 7. Meteo









1. BERCETO
Berceto si trova nell'Appennino Parmense, posto tra la Val Taro e la Val Baganza, lungo l'autostrada A15 subito dopo Borgotaro e poi Pontremoli in Lunigiana.

2. STORIA
Già esistente in epoca romana, Berceto venne però fondato secondo la tradizione da San Moderanno nel 718, oggi patrono del borgo. Sede di un importante monastero, menzionato nel X secolo dall'arcivescovo di Canterbury Sigerico nel suo viaggio verso Roma lungo la Via Francigena, venne poi trasformato nella pieve di San Moderanno, rimodellata nelle attuali forme romaniche nel XII secolo.
Berceto fu possedimento del Comune di Parma nel XIII secolo, dei Fieschi, dei Rossi e di altre signorie nel secolo successivo. I Rossi tornarono in possesso di Berceto nel XV secolo fino al 1666, tranne per brevi periodo, quando passò alla Camera ducale di Parma. Nel 1707 toccò ai marchesi Boscoli, quindi nel 1736 i conti Tarasconi Smeraldi, fino all'abolizione dei diritti feudali di Napoleone.
Con la restaurazione entrò a far parte del Ducato di Parma e Piacenza seguendone le sorti.

3. COSA VEDERE
Numerosi sono i monumenti da ammirare a Berceto e nel suo territorio comunale. Posto lungo l'antica via Francigena, Berceto si sviluppa attorno al Duomo di San Moderanno, la piazza Sa Giovanni e le sue strette lastricate su cui si affacciano edifici medievali in pietra e palazzi quattrocenteschi. Il duomo, antica chiesa del monastero longobardo, fu ricostruito in stile romanico nel XII secolo, fortemente rimaneggiato alla fine del XV secolo e nel 1845 con la ricostruzione della facciata. Sono originali i due portali d'ingresso e parti delle absidi.
Nella parte meridionale di Berceto si trova invece il Santuario della Madonna delle Grazie in origine del XV secolo, sede dell'immagine della Madonna delle Grazie. Ebbe una storia travagliata, passando dagli eremitani agostiniani e la trasformazione in convento, soppresso nel 1805, ricomprato nel 1834 e ristrutturato poco dopo in forme neoclassiche.
Poche sono le rovine del castello di Berceto, costruito dal Comune di Parma nel XIII secolo, distrutto, ricostruito e rimaneggiato durante la sua storia, con il passaggio a diverse famiglie e condottieri, prima del definitivo decadimento dopo l'epoca napoleonica.
Proprio al confine con la Lunigiana si trova invece il caratteristico Santuario della Madonna della Guardia, costruito nel XX secolo in forme neoromaniche e neogotiche, santuario mariano dal 1930. Dal 1965 la Madonna della Guardia è patrona degli sportivi e conserva all'interno molti ex-voto.

Nel resto del territorio comunale sono presenti suggestivi borghi come Roccaprebalza dove si trovano la chiesa di San Biagio e i ruderi del castello di Roccaprebalza; Pietramogolana, proprio accanto all'autostrada, con le rovine del castello di Pietramogolana su uno sperone di roccia a picco sul fiume Taro; Corchia, frazione montana con l'antico impianto medievale, le mura, stradine lastricate e la chiesa di San Martino. E ancora i bei paesini di Casacca, Fugazzolo, e Pellerzo.

4. COSA MANGIARE
Berceto è sinonimo di funghi porcini come la vicina Borgotaro, di cui insieme ad altri due comuni formano la strada del fungo porcino di Borgotaro. Quindi piatti a base di porcini e anche parmigiano reggiano.
Tipici sono anche i tortelli di patate o di erbe, la torta di patate, la pattona di Corchia.
Come dolce, la spongata di Berceto, tipico dolce natalizio come la spongata di Pontremoli. Piatta e rotonda, viene preparata con noci, mandorle, pinoli, uvetta, cedro candito e la tipica mostarda di Berceto, preparata con vino rosso, fichi secchi e zucca.

DOVE MANGIARE
Ecco i nostri suggerimenti su dove mangiare a Berceto:

- Ristorante Manubiola (Localita' Fontanelle, 78, 0525 64511). Immerso nella natura, funghi e cacciagione.

- Ca' dal Brass (via Centro 46 Castellonchio, 366 5920785). Antico locale in sasso, specialità carne.

- Trattoria Locanda Pasquinelli (Via Martiri della Libertà 33, 0525 64367). Nel borgo, piatti a base di funghi.

- Il Bacher Ristorante (Località Cattaia, 63, 0525 629093). Casolare in pietra nel verde, fusione di tradizione e innovazione.

- Da Romano (Piazza Micheli, 8, 052564260). Nel borgo, pizzeria.

5. DOVE DORMIRE
Pace, natura e tranquillità sono i punti forti di Berceto.
Scopri dove dormire a Berceto.

6. DOVE SI TROVA E COME ARRIVARE
Il modo più semplice di raggiungere Berceto è in macchina, uscendo al casello di Berceto, lungo l'autostrada A15. Da qui si prosegue lungo la SP114 per poco più di 4 km fino al borgo.



7. METEO
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