LE PERVERSIONI DEL MARCHESE
I ruderi del castello di Iera
Nel medioevo, a Iera di Bagnone, un marchese Malaspina costringeva a ballare nude fino all’alba le giovani più belle del feudo e giustiziava i genitori che volevano salvarle, per poi gettarne i corpi in una fossa piena di scheletri.
Ogni tanto, presso la cappella di San Biagio, la tradizione vuole che si sentano nelle fredde notti invernali, i lamenti e le grida di orrore delle vittime.
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