L’OSPEDALE DI SAN NICOLAO DI TEA
Dell’ospedale di Tea rimangono oggi solo pochi ruderi. Questo edificio ospitò anche una chiesa omonima, sorto lungo un’importante via di comunicazione romana e medievale tra la Lunigiana e la Garfagnana, lungo una variante della Via Francigena.
L’ospedale si trovava su un altopiano sopra l’abitato di Regnano, nel punto di valico tra la Valle del Serchio e quella dell’aulella. Il valico di Tea fu per secoli l’unico punto d’attraversamento percorribile per effettuare il tragitto da Lucca a Parma, sino a che la viabilità non si trasferì nel fondovalle.
Il nome Tea appare nell’XI secolo, ma l’ospedale è menzionato dal XII fino al XV come dipendente dalla pieve di San Lorenzo. Nel XIII secolo, l’ospedale fu completamente ricostruito, mentre nei secoli XIV-XV venne ulteriorimente ampliato. La costruzione della chiesa di San Nicolao in località Metra nel 1616, segnò l’abbandono dell’ospizio.
Nella zona sono stati ritrovate antiche sepolture e una moneta d’oro del XIV secolo.
La Via Francigena