TAPPA N.14: FOSDINOVO - AULLA

Attenzione! La descrizione del percorso non è aggiornata, si segnalano punti o passaggi impraticabili. Informarsi prima di mettersi in viaggio.
Fosdinovo (mt 500) - Aulla (mt 64)
Fosdinovo (500) - Quota (570) - Passo del cucco (520) - Quota (610) - Località "Le Prade" (510) - Quota (550) - Ponzanello (487) - Canale del Torchio (210) - Vecchietto (267) - Bibola (378) - Aulla (64)
Lunghezza: 15 km
Tempo di percorrenza: 5 ore e 30 minuti
Dislivello : salita 328 mt, discesa 804 mt
Dal borgo di Fosdinovo, si procede lungo la strada asfaltata verso il bivio per Carrara e Fivizzano. Alla sinistra del cimitero, comincia una ripida strada cementata sotto alti pini che in quindici minuti porta a una costa. Si gira a sinistra, in discesa, seguendo una strada sterrata e procedendo facilmente fino al passo del Cucco. Arrivati alla strada asfaltata per Tendola, la si attraversa prendendo leggermente a destra e salendo sulla costa. Dopo pochi minuti di salitella, si svolta a sinistra salendo in un castagneto, per poi scendere verso alcuni prati e una sorgente, posti sopra la località "le Prade", dietro una costruzione un tempo adibita a colonia estiva per ragazzi e oggi sede del Museo della Resistenza di Fosdinovo.
Si continua a scendere dentro il castagneto, arrivando alla strada asfaltata. Si piega a sinistra e dopo pochi metri, a destra lungo la sterrata che attraversata "Le Prade" di Ponzanello, porta ancora alla strada asfaltata e al bivio per Canepari e Ponzanello. Si attraversa la provinciale e si prosegue su di una sterrata che sale sul crinale verso Ponzanello (487 mt), sede di ruderi di un castello, fedele ai vescovi di Luni nelle lotte contro i Malaspina per la conquista della Lunigiana. Entrati nel borgo e giunti nel piazzale dove si trova il monumento ai caduti, si gira a sinistra imboccando un bel sentiero che attraversa il bosco. Dopo un primo tratto caratterizzato da castagni secolari, si scende giungendo a un torrente e si svolta a destra risalendo fino a una maestà . Il sentiero scende quindi attraverso i Piaggi fino al canale del Torchio, da dove risale verso l’abitato di Vecchietto (267 mt), in territorio comunale di Aulla. Attraverso il borgo si percorre per circa 800 metri la strada asfaltata e si prende quindi a salire sulla sinistra per Bibola (378 mt), che svetta sulla collina con i ruderi del castello, a dominio della Val di Magra. In prossimità delle prime case del paese, si gira sulla sinistra, fino ad incontrare una maestà dedicata alla "Mater dolorosa", e scendere attraverso la macchia mediterranea fino ai piedi del monte Porro e ancora giù lungo una strada sterrata prima e un ripido sentiero sulla sinistra poi, costaggiando le rovina delle mura del castello di Burcione, oggi totalmente scomparso. Attraversato il paese, si giunge infine ad Aulla.
Per approfondire:
Il trekking in Lunigiana
Le informazioni contenute in questa pagina sono di carattere puramente indicativo. Si consiglia e raccomanda di munirsi di informazioni aggiornate prima di intraprendere l’escursione. I sentieri e la segnaletica possono trovarsi in condizioni non ottimali.