I BORGHI DI FILATTIERA





I paesi di Filattiera si trovano tutti sulla sponda sinistra del fiume Magra. Proveniendo da Pontremoli, la prima frazione che si incontra è Scorcetoli, lungo la SS 62 della Cisa, dove anticamente passava la Via Francigena, sede di un ospedale medievale oggi scomparso nei pressi della Magra. Scorcetoli conserva la chiesa di Sant’Andrea, belle ville nelle località di Canale, Monteluscio e Groppo e soprattutto Ponticello, borgo medievale in galleria, con una massiccia casa torre all’interno e l’oratorio di San Rocco. Ponticello si raggiunge prendendo a sinistra la SP35 all’altezza di un hotel sulla destra e passando un passaggio a livello.

Continuando sulla stessa strada, si arriva a Caprio, diviso in Villa Inferiore, con la chiesa di Santa Maria Assunta e Villa Superiore, con il bel borgo in galleria, alcune case torri oggi ribassate e la chiesa di Sant’Anna. Da Caprio, il percorso si divide, passando da Serravalle, con la chiesa di San Michele e il borgo in galleria e Dobbiana, con la chiesa di San Giovanni Battista e le belle borgate di Tarasco e Arnuzzolo. Da Serravalle si raggiungono i Prati di Logarghena, meta di gite primaverili, soprattutto a Pasqua ed estive.

Proseguendo invece verso ovest da Caprio, si procede verso l’alta valle dell’omonimo torrente. Seguendo i cartelli si arriva a Cavallana, che accoglie il campanile della chiesa di San Martino e il bel borgo in galleria. Prima del torrente, invece di girare a destra, proseguiamo per la Rocca Sigillina, anticamente contesa dai Malaspina di Filattiera, Pontremoli e Parma. Il borgo nella sua parte superiore conserva i ruderi dell’antico castello e la chiesa di San Giorgio.

Dalla Rocca si raggiunge quindi Lusignana, luogo di villeggiatura estiva, quasi disabitata in inverno, divisa nelle ville di Vignolo e Posponte, con la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasia. Lungo l’antica Via del sale che portava al parmense si trovano gli affascinanti ruderi di Monte Castello, fortificazione di origine bizantina.

Da Lusignana, lungo la SP33 si scende infine verso Gigliana, dove nel campanile della chiesa di San Michele è murata una statua stele. Questo tratto di strada, soprattutto in inverno, può essere parzialmente inagibile. Da qui l’itinerario prosegue per Filattiera, che si raggiunge entrando dal castello Malaspina.
È possibile compiere il percorso al rovescio, partendo da Filattiera e prendendo per Gigliana al bivio della SP33 dopo l’altare di San Rocco. Da qui per Lusignana, la Rocca Sigillina, Caprio.
Per chi avesse poco tempo a disposizione, soprattutto d’estate, consigliamo la visita di Ponticello, Caprio, la Rocca Sigillina e Lusignana.

Il borgo medievale di Ponticello risale al XIV-XV secolo e si trova a circa 3 chilometri da Filattiera, lungo l’antico tracciato della Via Francigena...



Lusignana, nella vallata del Caprio, a sinistra dello stesso torrente, è una delle più elevate località poste nel versante toscano, alle pendici della...



Caprio si trova sulla parte destra dell’omonimo torrente. É un borgo molto caratteristico e per alcuni tratti ricorda l’architettura presente a Pontremoli. Fu....



Posta in posizione dominante lungo una variante della Via Lombarda per il passo del Cirone, alle falde dell’orsaro e alla confluenza del torrente...



Dobbiana non è un centro preciso, ma un insieme di località che formano il paese come nel caso di Zeri. Si trova appena dopo Pontremoli, sulla sinistra...



Per i più curiosi:
Gigliana: nel campanile della chiesa si trova murata una statua stele.
Cavallana: bel borgo in galleria con viste su Caprio e Serravalle.
Serravalle: i percorsi trekking verso i Prati di Logarghena.
Scorcetoli: lungo la Via Francigena, paese di pianura con la chiesa di Sant’Andrea.