VILLAFRANCA IN LUNIGIANA

Il borgo antico di Villafranca

Villafranca in Lunigiana


Tempo di lettura: 4 minuti.

Indice delle informazioni su Villafranca:

- 1. Introduzione
- 2. Storia
- 3. Cosa vedere
- 4. Cosa mangiare e ristoranti
- 5. Feste ed eventi
- 6. Dove dormire
- 7. Leggende e tradizioni
- 8. Natura: cascate e torrenti
- 9. I dintorni
- 10. Come arrivare

Scopri anche le 10 cose da fare a Villafranca in Lunigiana










1. VILLAFRANCA IN LUNIGIANA

Il comune di Villafranca in Lunigiana si estende quasi interamente nel fondovalle sulla sinistra del fiume Magra, confinando con Mulazzo oltre il corso d'acqua e racchiuso tra i comuni di Filattiera, Bagnone, Licciana Nardi e Aulla. Il borgo storico è posto lungo la strada statale della Cisa, alla confluenza con il torrente Bagnone. Come per altri toponimi in Italia e in Europa, venne così chiamata per le particolari esenzioni fiscali di cui godette al momento della fondazione.

2. STORIA
La sua origine è da far risalire intorno all’ XI secolo, come centro posto lungo la Via Francigena, che acquisì importanza con i secoli, diventando uno dei più significativi feudi dei Malaspina. Nel 1221, il borgo con il castello di Malnido passò a far parte dei Malaspina dello Spino Secco, con a capo Mulazzo. Nel 1266 divenne feudo indipendente, rimanendo tale quasi ininterrottamente fino all'arrivo di Napoleone. La sua importanza è anche testimoniata anche dal fatto che il marchese Corrado il Giovane venisse citato da Dante nel Purgatorio della Divina Commedia e da Boccaccio in una delle novelle del Decamerone.
Per distinguersi dalle numerose località omonime, nel 1863 prese aggiunse il termine "in Lunigiana". Durante la seconda guerra mondiale, la sua posizione chiave per i suoi collegamenti ferroviari, provocarono la quasi distruzione del castello e della vicina chiesa di San Nicolò.

3. COSA VEDERE
Il nucleo storico di Villafranca è posto dalla confluenza del fiume Magra con il torrente Bagnone fino ai ruderi del castello di Malnido lungo Via Borgo. Una visita porta dal ponte sul Bagnone, nei pressi nella piazza del comune, ricalcando la Via Francigena e incontrando il Museo Etnografico della Lunigiana, all’interno di un antico mulino quattrocentesco ristrutturato, dove sono esposti utensili e attrezzi della tradizione contadina e artigianale della zona. Poco oltre si alza la chiesa parrocchiale di San Giovanni, stretta tra le case in pietra che guidano verso il castello di Malnido e l’antica chiesa di San Nicolò , di cui rimane solo il campanile, oggi accanto a una statua di Dante e nei pressi del quale si accende il tradizionale falò ogni 5 dicembre.
Lontano si trovava allora il convento francescano, oggi sede del Liceo Da Vinci, di cui rimangono la chiesa di San Francesco del secolo XVI e il bel chiostro, raggiungibile con una breve passeggiata verso la stazione dei treni.

Cosa vedere a Villafranca in Lunigiana

4. COSA MANGIARE
I piatti tipici di Villafranca in Lunigiana sono comuni al resto della zona: torta d'erbi, testaroli, torta di patate, tortelli...

DOVE MANGIARE
I ristoranti del comune di Villafranca in Lunigiana si dividono tra il borgo storico e le frazioni. A Villafranca troviamo la Locanda Antico Mulino e il ristorante Manganelli. Nelle frazioni da segnalare lo storico ristorante Gavarini a Mocrone, il ristorante la torre di Malgrate a Malgrate e il ristorante pizzeria Al Pozzo a Filetto.
Tutti i ristoranti di Villafranca in Lunigiana.

5. FESTE ED EVENTI
La manifestazione storicamente più importante del comune è la Fiera di San Genesio a Filetto, il 25 agosto e giorni immediatamente precedenti, con bancarelle, macchinari per l'agricoltura, giostre, tavoli.
Più recente, ma ormai storica, anche se ha cambiato nome, è Filetto Rinascimentale, nata dal 2022 dallo storico Mercato Medievale di Filetto. Sempre nel mese di agosto, di solito tra il 10 e il 15, il borgo ritorna nel passato con spettacoli, costumi d'epoca e gastronomia.
Nel mese di dicembre invece, la sera del 5 dicembre si accende il falò in onore di San Nicolò, nel borgo vecchio di Villafranca.
Le feste di Villafranca in Lunigiana.

6. DOVE DORMIRE
A Villafranca in Lunigiana è presente un albergo e alcuni agriturismi, e b&b e affittacamere.

Dove dormire a Villafranca in Lunigiana

7. LEGGENDE E TRADIZIONI
Nel borgo di Malgrate si racconta di una donna morta due volte, creduta morta una prima volta e seppellita, ma forse la vita non l'aveva abbandonata del tutto..
A Virgoletta invece, in un vicino campo, antico teatro di battaglie, si svolgono processioni notturne di fantasmi...
Le leggende di Villafranca.

8. NATURA
Due sono le attrazioni naturalistiche principali nel comune di Villafranza: la conca del Merizzo e la cascata della Monia, al confine con il comune di Filattiera.
La conca del Merizzo è una stupenda pozza di acqua scavata nella roccia del torrente Civiglia, poco oltre il paese di Merizzo.
La cascata del torrente Monia si raggiunge da Irola di Sotto, in 30-40 minuti circa, caduta d'acqua scenografica accanto ai ruderi di un vecchio mulino.

9. IL TERRITORIO COMUNALE
Il resto del territorio è ricco di storia, soprattutto nelle frazioni di Filetto, Malgrate e Virgoletta. Il primo è borgo murato di fondovalle a pianta quadrilatera, con quattro torri angolari di pianta circolare e due porte monumentali, sede ogni agosto della tradizionale fiera di San Genesio il 25 agosto.
A Malgrate si può visitare il castello e le strette vie del borgo, dove si trova la casa di Antonio da Faye, cronista del Quattrocento.
Virgoletta invece ospita uno dei più bei borghi della Lunigiana, dominato dal castello malaspiniano.
Infine, percorrendo la statale della Cisa in direzione di Aulla troviamo la Chiesaccia o chiesa di Santa Maria Assunta, fondata intorno al XII secolo, e quanto resta dell’antico ospedale, nel punto in cui i pellegrini e viandanti potevano guadare con meno problemi il corso del fiume lungo la Via Francigena.
Borghi e frazioni di Villafranca in Lunigiana.

10. COME ARRIVARE
Per arrivare a Villafranca in Lunigiana bisogna uscire al casello di Pontremoli lungo l'autostrada A15 della Cisa, Parma-La Spezia. Da qui sono 10 km, 12 minuti circa. Oppure al casello di Aulla, a 13 km.
A Villafranca in Lunigiana si trova la stazione dei treni di Villafranca-Bagnone, posta a 500 metri dal centro del borgo, lungo la linea ferroviaria pontremolese.