I BORGHI DI AULLA E GLI ITINERARI





I borghi di Aulla sono molto interessanti. Consigliamo spendere due o tre giorni per la loro visita. Proveniendo da Villafranca in Lunigiana lungo la SS62 della Cisa, subito dopo il ponte sull’aulella, si può girare a sinistra prendendo la SP19 verso Quercia, famosa per la calza della Befana più lunga del mondo.

Proseguendo lungo la SP19, si giunge al bel borgo di Olivola in posizione dominante, con la torre diroccata, resto del possente castello squassato dal terremoto del 1920 e il bel campanile della chiesa di San Michele. Da Olivola si apprezza una vista che abbraccia il territorio di Licciana nardi, con il castello di Bastia riconoscibile e quello di Fivizzano. Continuando verso Aulla invece, appena prima del ponte della ferrovia, che segna l’entrata in città, si svolta a sinistra per Fivizzano lungo la SS63 del Cerreto.

Prima di arrivare a Pallerone, si può svoltare a destra, all’inizio della valle del torrente Bardine, lungo una strada tortuosa, dopo una fabbrica, si entra nella natura più incontaminata, dove si trovano i paesini di Pomarino, Gorasco, Bardine e Canova, sul crinale di una collina. Proseguendo invece per Pallerone, troviamo la chiesa di San Tommaso Beckett, dove si trova il presepe meccanico del 1935 e il borgo antico, il "verdentro". Senza entrare nel paese, si può proseguire lungo la SS63 per arrivare a Serricciolo e ad un bivio che ci riporta a Olivola con la SP19 oppure a Bigliolo imboccando la SP 18, dove si trovano i resti dell’antico castello, ormai quasi totalmente coperti dalla vegetazione.

Entrando finalmente ad Aulla dalla SS62 si segue la strada ed è facile trovare un parcheggio per un giro in centro. Il borgo di Caprigliola si raggiunge invece da Via Nazionale (percorribile solo in senso unico) girando a destra per la Strada del Valico del Cerreto. L’indicazione verso la Brunella di Via Nazionale non è visibilissima. Proseguendo lungo la SP 14, all’interno della città , ci si ricongiunge con la SS della Cisa, avendo sulla sinistra il muro della ferrovia. Poco dopo sulla sinistra, inizia la salita (indicata dai cartelli stradali) che porta a Bibola, borgo in galleria e al suo castello, forse di origine bizantina, di cui rimangono solo i ruderi in cima al borgo. Prima di arrivare, a circa metà salita, si trovano le indicazioni per raggiungere attraverso una comoda strada sterrata i ruderi dell’antico castello di Burcione, completamente avvolti dalla vegetazione. Da qui si può procedere al vicino borgo di Vecchietto

Da Aulla, continuando lungo la SS62, e superando Stadano Bonaparte, da dove ebbe origine la famiglia di Napoleone, e il santuario di Santa Maria degli Angeli, si arriva al borgo più caratteristico, Caprigliola con le mura Medicee, l’altissima torre, resto del palazzo vescovile medievale, le gallerie e le case colorate. Qua la Toscana si confonde nella Liguria sempre nella cornice della Lunigiana. Dal borgo si vedono infatti Santo Stefano Magra, vicinissimo e i paesini sulle colline della bassa val di Magra.



Caprigliola si trova su di un’altura, a ridosso del fondovalle della Magra, a dominio delle vie dei commerci che risalivano la vallata e si spingevano ai porti di Luni e a Bocca di Magra. Le...



Su una collina a dominio di Aulla, sorge Bibola, visibile da lontano con i resti spuntati del castello. La sua origine risale probabilmente al periodo romano, come segnala il suo toponimo. In età ...



Situato alla sommità di una collina che presenta elementi geologici e resti fossili interessanti, il borgo di Olivola si sviluppa a forma di ferro di cavallo attorno ai ruderi di un castello appartenuto...



Pallerone è un borgo medievale di pianura, posto sulla sinistra del torrente Aulella. Feudo dei Malaspina di Olivola, nel 1619 Pallerone fu venduto dal Marchese Francesco Alderano...



Bigliolo si trova sulla riva sinistra del torrente Taverone, nel fondo di quello che fu un grande lago ricco di resti fossili noto con il nome di Bacino di Olivola...



Vecchietto si trova tra Bibola e il territorio del comune di Fosdinovo, lungo la variante principale della Via Francigena che da Bibola porta a Sarzana...



Quercia si trova lungo la strada che porta a Olivola. Il piccolo, ma ben tenuto borgo, merita una visita per l’elegante palazzo casa nel XVIII secolo del...



Posto tra i torrenti Bardine e Aulella, Canova deve forse il suo nome ad un antico deposito di derrate agricole, "caneva". Nominata nel 1355 in un documento dell’imperatore Carlo IV, come possedimento dei...



Gorasco sorge nella valle del torrente Bardine, immerso nella natura e posto oltre il piccolo paese di Pomarino...



Stadano Bonaparte si trova lungo la statale 62 della Cisa appena prima di Caprigliola. Come indica il nome, secondo la tradizione, nel paese nacquero gli antenati di Napoleone...



Situato sopra un colle di fronte al borgo fortificato di Caprigliola, sulla destra della Magra, Albiano costituiva un importante caposaldo per la sicurezza della Via Francigena...



Pomarino si trova nella valle del torrente Bardine, posto appena prima di Gorasco. La caratteristica principale del minuscolo paese è la natura lusseruggiante che lo circonda...